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PALLAVOLO CIAMPINO – SEVEN ROMA CENTRO 1-3 (25-23; 14-25; 19-25; 17-25)
PALLAVOLO CIAMPINO: Placidi 13, Cardile 4, Angradi (K) 11, Zanetti 10, Testa Ne, Riganelli Ne, Cresta (L), Di Blasio, Onofri, Rampini 1, D’Adderio 7, Testa 7. All: Alessio Menna 2 All: Stefano Iurescia
SEVEN ROMA CENTRO: Conti (L), Sonaglia Ne, Somma (K) 23, Casalini, Guglielmi 1, Curti 8, Gherardini 10, Medau Ne, Pantaleoni Ne, Palumbo 4, Pasqualoni (L), Piergiallini 12, Marsili 17. All: Crescenzo Cifali

CIAMPINO – Anno nuovo, stessa giostra. Ciampino inizia il 2023 con una sconfitta in casa contro Roma Centro, appunto, in una continua giostra di emozioni in cui la squadra di Menna e Iurescia è stata in partita per un set e mezzo, capitolando, per poi recuperare e inseguire, fino a crollare vertiginosamente quando ormai la benzina è esaurita.
Il gap tra la squadra rossoblu e quella di Cifali sulla carta sembrava netto ma il campo ha restituito continui stravolgimenti nella trama della partita, con le ragazze di fuoco che hanno tenuto testa alla quarta forza del campionato, ma hanno peccato nella lettura di determinate situazioni senza trovare la chiave di volta per mettere il risultato in cassaforte.

Menna schiera dal primo set Cardile e Angradi nella diagonale palleggio-opposto, martelli Placidi e D’Adderio, centrali Testa e Zanetti e il libero Cresta
Dopo un sostanziale equilibrio le ospiti trovano il primo vero vantaggio della partita sul 8-5 sfruttando più potenza di fuoco in attacco con Marsili e Somma.
Ciampino c’è e trova di nuovo il pari con due ace preziosi di Testa e Cardile. La partita si accende e le azioni si fanno lunghe con una bella pallavolo da entrambi i lati.
Infatti le due squadre capiscono che non serve solo la potenza ma serve usare molto la testa e leggere ogni mossa dell’avversario come in una partita a scacchi.
Ciampino sfrutta i problemi in ricezione delle ragazze di Cifali e colpisce dai 9 metri con Zanetti e Placidi. La risposta di Roma Centro non si fa attendere e Cresta e Placidi devono prendersi le bordate ancora di Marsili e Somma.
Più forte fisicamente Roma Centro, più tattica Ciampino. Siamo 14-14 e si può dire che la pallavolo ci era proprio mancata.
È ancora il servizio la discriminante del set con le ragazze di fuoco che hanno il mirino puntato su una ricezione ospite in difficoltà. Ciampino è avanti 19-17 e non può lasciare nulla al caso.
Roma Centro si rifa sotto, spinta da Somma che diventa l’attaccante più efficace e c’è da soffrire ancora.
La splendida parallela di Placidi regala l’ennesimo vantaggio al Ciampino che lotta con le unghie e i denti rispondendo colpo su colpo alle ragazze di Cifali.
23-23: spettacolo a non finire al Tarquini, ancora una volta con la firma di una Placidi artista del gioco esplosivo ed elegante allo stesso tempo. D’Adderio fa il resto e scardina il muro chiudendo il colpo del 25-23 in un bellissimo primo set ricco di emozioni.

Inizio scioccante quanto imprevedibile quello del secondo set, dove Ciampino va sotto 5-0 senza diritto di replica costringendo coach Menna al primo timeout.
La situazione si mette molto male, quando almeno Zanetti riesce a togliere lo 0 dal punteggio del Ciampino. Roma Centro si carica e cerca l’allungo e ora la salita si fa ripida per Angradi e compagne. L’attacco vincente a sorpresa di Cardile è il primo tassello che Ciampino può e deve inserire per recuperare terreno e riprendersi la scena.
Le ospiti non ne vogliono sapere e Marsili e Somma sono imprendibili a muro riportando il +7 di vantaggio. La situazione cambia poco: Ciampino subisce troppo in ricezione e non trova scampo sugli attacchi ancora di una scatenata Marsili. Le ragazze di fuoco hanno degli sprazzi di ripresa ma 7 punti sembrano incolmabili. La squadra di Cifali restituisce pan per focaccia alle ragazze di fuoco al servizio e dilaga fino al 25-14 in un set da dimenticare per Angradi e compagne.

Terzo set che parte ancora in affanno per le ragazze di fuoco che vanno sotto 7-4, mostrando però un po’ più di mordente verso l’avversario e trovando uno smalto migliore rispetto al parziale precedente. Ed è proprio questa la spinta che consente al Ciampino di recuperare con il muro di Testa e di andare per la prima volta in vantaggio con una bella diagonale di D’Adderio.
Si ritorna punto a punto, con tutto il Tarquini, condito da due tifoserie accese, a fare da sfondo ad una partita ricca di ottima pallavolo.
Roma Centro alza il muro e chiude tutte le porte a Ciampino che inizia a spegnersi subendo un break di +5 nel momento migliore.
Nonostante i 5 punti di svantaggio, Ciampino si carica, portando l’avversario ad errori gratuiti e trovando la spinta anche del pubblico.
A sorpresa Iurescia inserisce Onofri per Cardile per alzare il muro e per palleggiare, fornendo un importante contribuito per la squadra di casa.
Gli animi si scaldano, Ciampino è sotto solo di 4 lunghezze ed è al massimo dell’adrenalina.
Arriva un pareggio da favola sul 19-19, grazie all’ottimo turno al servizio di Onofri che esce dal campo, prendendosi una meritata una standing ovation, per ridare spazio a Cardile.
Roma Centro si riporta avanti 22-19 con la partita che porta alto il numero dei battiti. Purtroppo manca la concretezza in fase di cambio palla con le ospiti che capitalizzano ancora da posto 4 e chiudono 25-19 un set comunque di altissimo livello tecnico ed emotivo.

Nel quarto set si decide tutto da entrambi i lati. A Ciampino l’onere e il dovere di non gettare quanto fatto finora alle ortiche, anche se l’inizio è sempre di marca Seven avanti 8-5.
Il copione del set appare quello degli ultimi due con molte individualità a sbloccare le situazioni più complesse.
Spazio per Rampini al posto di Zanetti per rinforzare la fase di muro/difesa. Si resta sul 11-9 per le ospiti guidate da Cifali.
La partita vive un alternarsi di break vincenti per entrambe le squadre con Roma Centro che resta avanti e sbaglia di meno.
Ciampino ritrova una speranza ma non fa in tempo a recuperare terreno che subisce di nuovo il ritorno delle ospiti che sentono la vittoria in tasca. Siamo 18-14 e visto l’andamento della partita ogni scenario da qui è possibile.
Sfortunatamente la partita prende una sola avvilente direzione. Ciampino crolla definitivamente e Roma Centro dilaga, chiudendo 25-17 ed espugnando il Tarquini 3-1.

Resta un grande rammarico per non aver fatto quel tanto che bastava per strappare almeno un punto prezioso contro una squadra che ha dimostrato una superiorità fisica e una migliore lettura della gara, ma che non ha mai dilagato con costanza. Ciampino paga il 29% di efficacia in attacco, che è mancato nelle fasi più concitate del gioco (Roma Centro ha chiuso con il 42% di attacchi vincenti), ma aldilà dei numeri è stato determinante non leggere la gara dal secondo set in poi nonostante il cambio dell’assetto tattico di Roma Centro, facendo desistere la spinta offensiva e le soluzioni vincenti di gioco.
Le ospiti hanno sfruttato le individualità necessarie per sbloccare le situazioni più complesse, sfruttando la maggiore fisicità e l’esperienza contro una squadra che gioca bene e cresce tanto ma che esaurisce sul più bello il proprio estro.

Terminato un ciclo micidiale (Civitavecchia, Aprilia, Roma Centro), dove comunque Angradi e compagne non sono assolutamente uscite con le ossa rotte, nonostante un solo punto conquistato, ne inizia un altro molto più blando ma soprattutto fondamentale per decidere il futuro della propria stagione. In pieno giro di boa Ciampino chiuderà sabato 14 il girone di andata fuori casa contro la Virtus Roma a pari punti, per poi vedersela contro, Anguillara, Genzano e Poolstars.

4 partite, 4 finali, sebbene manchi un intero girone di ritorno. Ma visto il campionato che ormai è stato bipolarizzato tra salvezza e promozione, per la squadra di Iurescia l’obiettivo di restare in Serie C è più importante che mai e ogni punto è un tassello d’oro per coronare un sogno di una stagione, piena di difficoltà ma con l’intento di una prospettiva di crescita ed espansione oltre i propri limiti.

Forza Ciampino