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IT SMARTCO VIRTUS ROMA – PALLAVOLO CIAMPINO 0-3
IT SMARTCO VIRTUS ROMA: Fedeli (L), Teofile (K) 4, Panfoldi, Simone 4, Grazioli 6, Gugnali 11, Tiburzi NE, Palli NE, Calandrini (L), Izzo 3, Consorti 1, Presaghi 2, Mottola 3, Forgetta. All: Luigia Cimini.
PALLAVOLO CIAMPINO: Placidi 11, Angradi (K) 11, Zanetti 13, B. Testa 3, Cresta (L), Aurigemma 1, Di Blasio (L) NE, D’Angiolella NE, Onofri 5, Rampini NE, D’Adderio 4, A. Testa 5. All: Stefano Iurescia 2 All: Alessio Menna.
ROMA – E venne il giorno. Ciampino non stecca uno degli appuntamenti cruciali della sua stagione battendo in trasferta la Virtus Roma nel big match in chiave salvezza a chiudere il girone di andata.
Un 3-0 senza storia alcuna, in cui le ragazze di fuoco hanno trasposto sul campo quell’evoluzione di gioco e di personalità che solo le 4 sconfitte consecutive contro squadre ben superiori in classifica potevano portare.
Senza Cardile, infortunatasi contro Roma Centro e con Riganelli non ancora completamente recuperata, Iurescia è costretto a pescare dal mazzo la carta Onofri, in passato palleggiatrice, a dirigere in gioco nella diagonale con Angradi, il resto è tutto confermato nel sestetto titolare: martelli D’Adderio e Placidi, centrali Zanetti e Testa, libero Cresta.
Le due squadre si giocano una grande fetta della stagione e vogliono assolutamente i 3 punti per continuare a raggiungere sempre di più l’obiettivo salvezza.
Partita a tratti equilibrata, con le squadre attente e dinamiche a tutto campo, Ciampino non risente troppo del cambio di regia ma anzi riesce a rimanere sulla scia di Virtus avanti 16-13 per poi recuperare la squadra di casa.
Il finale di set è dei più entusiasmanti, Virtus taglia per prima il traguardo a 20 nel punteggio, Ciampino non ne vuole sapere di mandare l’avversario al traguardo, l’ace di Angradi regala la parità e ed è proprio un attacco del capitano rossoblù a dare un vantaggio preziosissimo alle ragazze di fuoco. Virtus soffre e coach Cimini ricorre al secondo timeout.
La concentrazione resta altissima e ogni errore può rivelarsi decisivo su’economia del match.
Sul filo del rasoio l’ago della bilancia lo spostano Placidi e D’Adderio il cui ace di quest’ultima sancisce il meritato 25-21 per Ciampino.
Nel secondo set le ragazze di fuoco partono bene incidendo dai 9 metri con Onofri e da posto 4 con Placidi ed è subito 7-2 al primo timeout Virtus. Ciampino ingrana la marcia e sfrutta un break notevole di 8 punti conditi da 3 ace di Onofri e da un muro di Zanetti.
La squadra denota una sicurezza senza precedenti e sfrutta le difficoltà dell’avversario per allungare e per concedersi qualche lusso (tipo l’audace punto in bagher rovesciato di Angradi).
La situazione resta sotto controllo con le ospiti che mantengono il vantaggio sfruttando le individualità servite a dovere da Onofri e di un gioco corale coeso e ordinato soprattutto in fase di muro-difesa: 13-5 e secondo timeout Virtus.
Con il set in pugno Iurescia dà spazio anche a Testa al posto di D’Adderio.
Le ragazze di fuoco vanno in scioltezza su ogni pallone, allungando su una Virtus ai minimi termini e gestendo il risultato fino al 25-14 finale che ha fatto vedere in campo solo una squadra.
Terzo set dove Ciampino sa che non è ancora finita, ma, seppur in vantaggio nel conto set, non parte con la stessa lucidità, sbagliando un po’ troppo in attacco e al servizio, ma restando ancorata a Virtus, in un match che cala di intensità da entrambe le parti.
Angradi e compagne ritornano alla carica e crescono nella spinta del gioco offensivo e trovano il primo vantaggio sul 8-7.
Ciampino trova il bandolo della matassa e sa dove colpire, senza forzare la mano e giocando in maniera semplice e ordinata, facendo ancora del servizio il suo cavallo di battaglia. È 16-10 e il match così come il destino è alla portata delle ragazze di fuoco.
La partita è ormai ai titoli di coda, Ciampino fa il minimo indispensabile di fronte ad una Virtus che ha ormai alzato bandiera bianca, coach Iurescia concede spazio anche ad Aurigemma al posto di D’Adderio e Testa al posto di Placidi, il nuovo assetto non cambia il risultato, perché i punti finali arrivano da Zanetti, ottima a muro, e da capitan Angradi. Finisce nuovamente 25-14. È 3-0! Si può finalmente sorridere!
Ciampino vince meritatamente, interrompe un digiuno di vittorie che durava da 4 partite e lo fa massimizzando il risultato per quella che è una partita che vale doppio.
Chiaro che dall’altra parte della rete non c’erano avversari con obiettivi di promozione in Serie B e quindi più quotati tecnicamente, ma le ragazze di fuoco, che hanno giocato a dovere in partite senza favori di pronostico come contro Civitavecchia e Aprilia, si sono costruite colpo su colpo e punto su punto, per poi mantenere alto il livello di gioco contro un avversario alla portata e il campo ha parlato in maniera forte e chiara.
Le risposte arrivano soprattutto dalle singole: in primis menzione speciale va all’MVP dell’incontro, ovvero Margherita Onofri, il Jolly del mazzo di Iurescia che nella sua partita a poker ha fatto perdere i riferimenti all’avversario e la risposta della numero 23 è stata da applausi con una prestazione da veterana in termini di freddezza e di elasticità mentale nel distribuire al meglio il gioco delle sue attaccanti. E l’intesa con Placidi e Zanetti, autentiche protagoniste in prima linea, è un elemento indiscutibile di questa partita. Ottimo l’apporto alla gara delle gemelle Testa, sempre più in crescita, ordinata e solida la prestazione in difesa e ricezione di Cresta, promosse D’Adderio (non al top per un problema alla schiena) e capitan Angradi, con quest’ultima che ha dato il giusto break nei momenti piu combattuti del match.
Ciampino chiude il girone di andata, forte anche dei risultati favorevoli degli altri campi (sconfitte per Anguillara, Cassino, Sales e Poolstars) con un grande salto in classifica terminando al 7° posto a 13 punti (bilancio di 4 vittorie e 8 sconfitte) e può ripartire nel girone di ritorno con un altro passo. Angradi e compagne hanno assaporato a tutti tondo gli ostici campi e il livello di gioco che la Serie C offre, hanno studiato ogni avversario e ora possono ripartire da un nuovo assetto in attesa del recupero delle defezioni del roster e di una crescita emotiva e di personalità che può e deve riflettersi sulle prossime partite al meglio, vincendo tutti gli scontri diretti per festeggiare anzitempo una salvezza tranquilla.
Il prossimo impegno per Ciampino è in casa, ma si tratta di un anticipo rispetto al canonico calendario in programma (recupero di giornata per lo stop legato alla Coppa Italia) in cui le ragazze di Iurescia ospiteranno giovedì 26 l’imprevedibile Anguillara, in crisi di risultati, venendo da 6 sconfitte consecutive.
All’andata fu 3-2 per le biancoblu di Elisei in un match sciagurato e infelice (vedi l’infortunio di Conti, ndr).
Ma questa è un’altra Ciampino, versatile, camaleontica, che da diamante grezzo sta brillando sempre più alla ricerca del suo massimo splendore.
Forza Ciampino!