number 129 total views, number 2 views today

APD MARCONI STELLA – PALLAVOLO CIAMPINO 3-0 (25-15; 25-9; 27-25)
APD MARCONI STELLA: Rossetti (L), Black NE, Vuono 4, Corsi NE, Anticoli 10, Corsi, Mufficoni 9, Rumi (K) 6, Ferraris 10, Vender 3, Alimenti, Salaroli 2, Bardellini (L) NE. All Federico Cristofori
PALLAVOLO CIAMPINO: Placidi 9, Cardile, Angradi (K) 3, Zanetti 10, B. Testa 1, Aurigemma NE, Di Blasio (L), Chemello NE, Onofri 2, Rampini 5, D’Adderio 4, A. Testa 1. All Stefano Iurescia 2 All Alessio Menna.

ROMA – Altro giro, altra corsa e purtroppo altra sconfitta per Ciampino che soccombe anche contro Marconi Stella nella uggiosa trasferta dell’Ex-Colomba che apre i battenti della 7a giornata del girone B.
Non era facile uscire dal tunnel dopo il passo falso contro Cassino e una sfida contro una delle favorite alla promozione in B2, con ben altri obiettivi fissati a inizio a stagione, non ha aiutato ad evitare il quarto KO consecutivo per le ragazze di fuoco.

Per questa sfida difficile ma non impossibile, Iurescia schiera Cardile in palleggio, Angradi opposto, martelli Placidi e D’Adderio, centrali Zanetti e Testa, libero Di Blasio.
La differenza tra le due squadre è netta e si fa sentire da subito con Marconi Stella spietato in prima linea con Mufficoni e Rumi.
Un 14-4 che fa già capire il copione del match in cui le gialloblù di Cristofori hanno un altro passo, annullano ogni attacco delle ragazze di fuoco e gestiscono il risultato.
Ciampino prova a reagire con Zanetti da posto 3, ma il gap nel punteggio resta alto, Marconi Stella ha molti più colpi e dimostra di avere pieno controllo della partita vincendo difatti un primo set sul velluto 25-12.

Nel secondo parziale Ciampino si fa vedere più in palla e prova da subito a tenere testa al Marconi che resta comunque avanti sul 9-4.
Poco da aggiungere, non ci sono soluzioni né individualità che riescano a invertire la rotta (nemmeno con gli ingressi di Onofri e Testa si cambia registro) e lasciare spazio ad un rullo compressore come la squadra di Cristofori è segno di un suicidio sportivo. Marconi va sul 20-10 e dilaga prendendosi anche il secondo parziale 25-15.

Terzo set che non fa ben sperare, nonostante l’ingresso di Rampini. Marconi è di un’altra categoria spinta dai suoi terminali offensivi Rumi e Ferraris, giocando di esperienza e dinamismo. Ciampino però stavolta fa vedere qualcosa di più e riesce a trovare addirittura il primo vantaggio della partita sul 9-7, però, subito vanificato dal recupero delle gialloblù che rimettono alle spalle Angradi e compagne.
Si lotta in un equilibrio che innalza la qualità e il livello del match. Ciampino, sorretta ancora da Zanetti, migliore delle rossoblù, riesce ad avere quel punto di vantaggio che viene puntualmente ripreso dalle padrone di casa, facendo crescere una palpabile tensione ma anche tanto spettacolo all’Ex Colomba.
Le padrone di casa riagguantano Ciampino infliggendo due ace consecutivi ma le ragazze di Iurescia non ci stanno e finalmente mostrano un carattere mai visto in questa gara finora, portandosi addirittura sul +3 in dirittura di arrivo.
Ma nel momento più concitato del match le ragazze di fuoco prima subiscono il 23-23 sotto i colpi di Mufficoni, poi regalano il match point al Marconi Stella che vanifica il tutto portando il set ai vantaggi: è un punto a punto dove Zanetti risponde a Mufficoni, diventando quasi una sfida personale.
Purtroppo un errore al servizio favorisce l’ennesimo match point al Marconi che stavolta non sbaglia e chiude 27-25.
La reazione del terzo set, gettato alle ortiche con 3 punti di vantaggio, ha dimostrato che il Ciampino, aldilà della situazione e del rendimento attuale, è ancora vivo e ha del potenziale per riprendersi e fare molto di più di quanto visto nei primi due set, dove sono mancate le individualità ancora di più del collettivo.
Perdere il terzo parziale è stata una lezione troppo severa, ma le occasioni devono essere sempre (o quasi) sfruttate per non avere rimpianti e non accusare il contraccolpo perché con un set vinto, si starebbe parlando ora di un’altra partita.
1 punto in 4 partite, troppo poco per una squadra che, sebbene sia partita con l’intento di salvarsi e restare in Serie C, può e deve fare molto di più di quanto visto.
E sabato prossimo si torna al Tarquini dove Ciampino riceverà il Sales, vecchia conoscenza della passata stagione, dove la voglia di riscatto sia contro le biancoverdi di Sorgonà (artefici dell’eliminazione dai play-off di Angradi e compagne, ndr) che contro il proprio campionato in generale, deve essere più forte di ogni cosa.
FORZA CIAMPINO!